
venezuelano non può essere un capo di stato vero. Ora, Chavez non era certo un santo, ma almeno non si è mai sognato di arrivare ad un autogolpe per mantenere il potere mentre Maduro...Maduro sa perfettamente che non potrebbe mai passare la verifica di metà mandato, c'è un limite al populismo, e per questo cerca di trasformare il paese in un regime dittatoriale. Non è difficile del resto, basta avere in mano i rubinetti del più grande giacimento di petrolio del mondo per ottenere l'approvazione, o quanto meno il non intervento, dei governi di tutto il continente.
E così Maduro toglie la libertà di informazione, di sciopero e di manifestazione, traveste militari cubani da agenti della "guardia nacional" e li manda a sparare contro i giovani (chissà, forse ha capito che c'è un limite che le vere guardie bolivariane potrebbero non essere disposte a valicare), minaccia ed allontana politici e giornalisti stranieri ed invia comunicazioni farneticanti con le quali accusa tutto il nord America e l'FMI di tentare di destabilizzare il suo governo.
Caracas, oggi (anzi, ieri, lunedì 24 Febbraio), uno stralcio di una mail ricevuta da un amico in merito ai fatti del giorno:
Ciao Paolo, che bello parlare con te oggi.... qui tiinvio alcuni links interessanti Links di TV http://dtvoficial.com/ http://www.ntn24venezuela.com/ Sono due canali che trasmettono tutto quanto avviene in Venezuela, l'ultimo in particolare (ntn24) è stato eliminato dalla "parrilla de canales" che si vedeva in TV Anche alcuni giornalisti di CNN sono stati espulsi dal Venezuela poche settimane fa... stiamo vivendo una dittatura castrocomunista incipiente.- La lotta è contro questo: supermercati vuoti, si può comprare soltanto un giorno alla settimana e un determinato numero di prodotti, non si puo comprare moneta straniera, stanno ritirando passaporto nel senso che i passaporti scaduti NON li rinnovano più, lo stato decide quando puoi uscire dal paese, il dittatore controlla tutti i poteri dello Stato, le milizie sono "comandate" da cubanim stanno arrivando in Venezuela 30mila militari cubani, più non sappiamo quanti inacheni e cinesi....ed altre cose che non ti racconto * Adesso si sentono spari .... ci nascondiamo in una zona "sicura della casa" * Pericolo passato... Quando arriva il gas (pimienta o verde) ci tappiamo la faccia con fazzoletti bagnati di aceto e usciamo nel pianerottolo vicino agli ascensori Ci sono orde di "motorizados" armati i cui membri sono assassini, violentatori, e criminali che sparano agli edifici.- La gente non ha armi, solo la bandiera del Venezuela e tuttavia è picchiata fino alla morte, violentata, torturata (molti prigionieri appaiono cadaveri irriconoscibili in zone periferiche della città - questi morti non sono contati nel computo ufficiale....) La paura è che queste persone, chiamate "Los Tupamaros", invadano edifici, come hanno giá fatto, per violentare e sequestrare persone.- Nel nostro edificio ed in altri, facciamo guardie e ronde diurne e soprattutto notturne per prevenire invasioni, non ti posso dire altro....
Altri links: Link sulla tristemente famosa "Plaza Altamira" http://www.ustream.tv/channel/almomento360-com Video interessante https://t.co/250EhaKEYv Si tratta di un video che riassume la sitazione del paese, ¡¡¡IMPORTANTE VEDERLO!!! Comunicato della resistenza http://la-kapucha.blogspot.com/2014/02/comunicado-oficial-n-1-de-la.html?spref=tw Links vari: http://www.lapatilla.com/site/# http://www.maduradas.com/ Infine, alle 10PM ora di Miami, da lunedi a venerdí CNN en Español transmite un programa que dura como una media hora muy exhaustivo al respecto de la situación en Venezuela.- Saluti a tutti e un forte abbraccio
Chiudo così questo blog, ne riparleremo, ma non c'è molto da aggiungere se non una domanda, la solita, perché nessuno fa niente? cui prodest?
Il Venezuela è uno dei paesi più ricchi del mondo dal punto di vista delle risorse minerarie, agricole ed idriche. Si trova in una posizione strategica e, col suo petrolio, può agire con forza su paesi come il Brasile, che di petrolio ne ha ma non a sufficienza per supportare la sua economia, e l'Argentina, che vanta il terzo giacimento di petrolio del mondoma che, in realtà, non dispone della tecnologia e degli impianti necessari al suo sfruttamento, o Cuba, che senza petrolio non riesce a rinnovarsi ed a trovare un posto nel mondo. Così è ovvio che molti paesi cercano di appoggiare questo pseudogoverno nella speranza di incassare poi i meriti e che tanti altri, alla faccia dei diritti umani, stanno alla finestra a guardare in attesa del momento giusto per entrare, magari con una "guerra giusta", in un paese che, in mano a chiunque che non fosse un guidatore di tram, potrebbe essere il più ricco del continente americano.
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