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Frittata con i fiori di zucca |
Bè, un'altra frittata-non frittata al forno? Cosa c'è di nuovo? C'è di nuovo che inizia ad essere la stagione dei fiori di zucca. I fiori di zucca, belli, freschi, con il calice che ci attira con quel suo aspetto sexi, ed il gambo che ci respinge spinoso, sono, assieme alle cozze ed a tanti altri cibi, un simulacro evidente della femminilità. Ed allora cosa può fare un uomo, di fronte a cotanta bellezza, se non farla sua...mangiandola? E come si mangiano i fiori di zucca? Io
conosco solo due modi, in pastella, ed in frittata.
I fiori in pastella saranno una delle prossime ricette, ma non sono io l'esperto in materia, è mia madre, ed attendo la sua disponibilità per fare le foto. I fiori in frittata, invece, sono banali, ma sempre di grande successo. Iniziamo, come al solito, dagli ingredienti.
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Materiale occorrente |
Materiale occorrente per 3 persone:
- Sei uova;
- Due manciate abbondanti di fiori di zucca;
- Una cipolla;
- Mezzo bicchiere di latte;
- Burro per ungere la pirofila;
- Una presa di sale;
- 50 g. di parmigiano grattugiato (appena grattugiato, please).
Si inizia, ovviamente, mondando i fiori, lavandoli, asciugandoli e tagliandoli a pezzi non troppo piccoli. Poi si trita la cipolla abbastanza finemente, si rompono le uova in una ciotola abbastanza capace, si aggiungono il latte ed un pizzico di sale e si sbatte il tutto. Nel frattempo fate scaldare il forno a 200 °C e metteteci dentro, per un minuto circa, la pirofila, in modo da poterla imburrare con più facilità.
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Pronta per il forno |
Imburrate la pirofila calda e, se per caso vi rimane attaccato al coltello un pezzetto di burro, non state a preoccuparvi di rimetterlo in frigo, potrete tranquillamente metterlo sopra la frittata prima della cottura. Unite cipolla e fiori all'uovo e mescolate bene. è molto importante che i fiori siano completamente coperti dall'uovo, quindi non riparmiatevi. Io, che sono pigro, uso uno sbattitore elettrico, di quelli con due fruste che girano, che è ottimo all'uopo. Versate nella pirofila imburrata il composto, cospargete di parmigiano grattugiato facendo bene attenzione che rimanga in superficie e che la copra completamente, se vi è rimasto un po' di burro attaccato a coltello, come dicevamo prima, mettetelo sopra ed infornate.
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Quasi cotta, al centro non è gonfia |
In forno deve stare cica 25 minuti, ma il tempo dipende da vari fattori, per cui controllate la cottura. Io, per esempio, uso una pirofila in coccio, e questo sicuramente rallenta la cottura, vista l'elevata inerzia termica, ma rende anche più difficile, proprio per lo stesso motivo, di bruciare i bordi. Comunque, se avete fatto le cose per bene, la frittata, durante la cottura, si deve gonfiare. Inizialmente inizierà a crescere ai lati, come nell'immagine a sinistra.
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Cotta al punto giusto |
Quando sarà gonfia completamente, potrete toglierla dal forno, attendere qualche minuto perchè torni alle sue dimensioni naturali e servirla in tavola.
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